Ritratto di Antonio Rota
dipinto,
post 1800 - 1849
Primo piano di Antonio Rota di tre quarti girato verso destra; lo sguardo è rivolto all'osservatore. Indossa una camicia con foulard bianco e una giacca nera
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
pastello su carta
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MISURE
Altezza: 30,5 cm
Larghezza: 24 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Bresciano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Faglia-Torri
- INDIRIZZO Via Bernardino Varisco, 9, Chiari (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il piccolo ritratto, realizzato con tratto veloce e con colori chiarissimi, rappresenta un uomo in età matura; le cifre "A.R." presenti sul nodo del colletto aiutano nell'identificazione di tale personaggio con Carlo Antonio Rota, nato nel 1759 e padre di Alessio Antonio, del quale è conservato un ritratto in Pinacoteca Repossi (inv. n. D00053). Si tratta evidentemente di un ritratto idealizzato. Semplificato appare l'approccio psicologico alla figura per la quale lo sconosciuto artista ha preferito approfondire i particolari fisiognomici indagando il volto, posto in primissimo piano, in tutti i suoi elementi descrittivi. Buon lavoro - seppure un po' accademico - rivela un certo gusto per l'indagine realistica, comunque mitigata da una sorta di rispettosa idealizzazione del soggetto ritratto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300641881
- NUMERO D'INVENTARIO D00116
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Regione Lombardia
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
- ISCRIZIONI in basso al centro - A.R - lettere capitali - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0