Petrus Scriverius. Ritratto di Peter Scriverius
stampa smarginata stampa di riproduzione,
Visscher Cornelis (1628 Ca./ 1670 Ca)
1628 ca./ 1670 ca
Soutman Pieter Claesz (1580 Ca./ 1657)
1580 ca./ 1657
Ritratti. Personaggi: Scriverius Peter. Interno. Abbigliamento. Oggetti: libro
- OGGETTO stampa smarginata stampa di riproduzione
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MATERIA E TECNICA
bulino
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ATTRIBUZIONI
Visscher Cornelis (1628 Ca./ 1670 Ca): incisore
Soutman Pieter Claesz (1580 Ca./ 1657): inventore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Faglia-Torri
- INDIRIZZO Via Bernardino Varisco, 9, Chiari (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa stampa presenta il ritratto di Peter Scriverius, dotto di Haarlem. Essa è stata inserita quale quinto foglio non numerato nella serie "Quatuor personae quibus Leyda debent et Hollandia initium redditorum feliciorum temporum ...", poichè ciascuna delle quattro stampe riproducenti i ritratti dei personaggi illustri della città di Leida è accompagnata da otto versi composti da Peter Scriverius. Tale serie è stata ideata da P. Soutman e da lui pubblicata ad Haarlem nel 1649. Come quella qui catalogata, anche le altre stampe della serie sono state incise da Cornelis Visscher (Hollstein F.W.H., 1949-..., Dutch ..., v. XL, p. 139 nn. 133-136). In un secondo momento alla serie iniziale sono state aggiunte altre stampe, incise da Pieter Van Sompel (Hollstein F.W.H., 1949-..., Dutch ..., v. XXVII, p. 214 n. 28) e da J. Suyderhoef (Hollstein F.W.H., 1949-..., v. XXVIII, p. 235 n. 78). Huber/ Rost e Gori Gandellini/ De Angelis sostengono che sia difficile trovare buone prove della stampa qui catalogata. Come indica la firma apposta al verso, questa stampa appartenne a Pierre Mariette (1634/ 1716), mercante di stampe a Parigi. La firma è seguita dalla 1668 che, secondo il Lugt, indica l'anno d'acquisto dell'esemplare. Successivamente questo foglio appartenne a G. D. Faccioli che vi ha apposto la firma anch'egli al verso. Il Lugt non segnala la firma, ma solo il monogramma (Lugt 1988, n. 1146b), soluzione più frequentemente adottata dal Faccioli per marchiare le proprie stampe. Egli fu un collezionista che visse agli inizi del sec. XIX a Verona e la cui collezione fu poi acquistata da P. Malenza. Stampa ritrovata l'8 gennaio 2001 nei cassetti segreti delle bacheche dei minerali di proprietà della Fondazione
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300620347-2
- NUMERO D'INVENTARIO I01741
- ENTE SCHEDATORE Regione Lombardia
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
- ISCRIZIONI nell'inciso, in basso a sinistra - CORN. VISCHER / SCULPSIT / P. SOUTMANNO / DIRIGENTE - latino
- STEMMI al verso, al centro - di collezione - Marchio - Lugt 1921, n. 1069 - 1 - firma manoscritta a penna: "P. Mariette 1668"
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0