polittico,
ca 1490 - ca 1499
polittico smembrato composto attualmente da quattro sportelli dipinti in ambedue i lati, da un gruppo scultoreo raffigurante un presepio e da una statua di santa
- OGGETTO polittico
- AMBITO CULTURALE Ambito Tedesco Ambito Valtellinese
- LOCALIZZAZIONE Montagna in Valtellina (SO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il polittico ora smembrato proviene dalla chiesa quattrocentesca di Santa Maria Perlongo, ove era menzionato dal Ninguarda nel 1598, che lo indicava nel presbiterio (Ninguarda 1963). Di esso restano quattro sportelli dipinti in entrambi i lati un gruppo con il presepio ed una statua di santa. Nel 1972 subì un furto nel quale vennero asportate le parti mancanti. L'aspetto che esso aveva prima di tale furto è documentato da una fotofgrafia pubblicata dal Leoni (1966), il quale sottolinea inoltre che esso non presentava più l'impianto originale in quanto rimaneggiato: il suo aspetto appariva disomogeneo tanto che "si è tentati di credere che sia dovuto all'unione di parti di due distinte opere"; riguardo all'ubicazioni l'autore ritiene che originariamente provenisse dalla parrocchiale: essa infatti "per le sue grandi dimensioni, per i rimaneggiamenti subiti, ma soprattutto per il fatto che la scena di S. Giorgio (titolare dell'arcipretale) sia posta bene in evidenza, ci induce a pensare che l'ancona fosse originariamente collocata nell'arcipretale, dalla quale venne rimossa allorchè, mutati i tempi e i gusti, si vollero sostituire, nel bell'edificio dalle linee quattrocentesche, gli arredi gotici (...) con opere tutte dell'età barocca" (Leoni 1966). Viene pure sottolineato che in Valtellina vi erano scambi culturali tra artisti provenienti dalla Svizzera e dalla Germania durante il periodo delle persecuzioni religiosi a causa della riforma protestante, ambito al quale è probabilmente da riferire l'opera in esame. Infine viene indicato che "l'ancona di Santa Maria, per il suo carattere d'oltralpe, evidenziato dai rabeschi decorativi, dalla coloritura piuttosto vivace, dalle espressioni e dagli atteggiamenti delle statue e delle figure degli altorilievi, si può ritenere l'unica che che si trovi attualmente nella Valtellina, a occidente di Tirano". Le ante con Santa Maria Maddalena e Santa Lucia, poste originariamente nel registro inferiore, sono le uniche originarie poichè quelle del registro superiore con Sant'Ambrogio e Sant'Agostino sono posteriori e risalgono alla fine del XVI secolo (forse anche al'inizio del sec. successivo), mentre il polittico è da ascrivere alla fine del sec. XV
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300210563-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0