L'albero genealogico agostiniano
dipinto murale,
Nel tondo di sinistra è raffigurato un profeta che addita la scena, tenendo con la mano sinsitra una targa
- OGGETTO dipinto murale
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Convento di S. Maria delle Grazie
- INDIRIZZO via Convento, Gravedona Ed Uniti (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto non risulta menzionato dalla critica. La scena è ispirata dall'iconografia agostiniana che regola, nella diversità stilistica- esecutiva, gli affreschi non solo del chiostro ma anche della chiesa, nell'intento di creare così un santuario agostiniano. Precedenti iconografici erano rintracciabili nei conventi di Cremona e Crema dipinti da Giovan Pietro da Cemmo (vedi M. L. Ferrari, G. P. da Cemmo, 1958), cui dovettero guardare le diverse personalità che operarono nella chiesa (vedi A. Rovetta, 1986). Malgrado l'affresco in questione non sia del tutto leggibile sembra di riconoscere la mano di un autore prossimo a quello che affrescò la cappella di S. Agata nella chiesa di Santa Maria delle Grazie, lo indicherebbero alcune scelte esecutive ravvisabili nel volto del profeta collocato alla sinistra del dipinto (si noti infatti il naso dritto, la bocca a semi-luna e la barba a linee serpentinate) imparentato con quello di Dio Padre nella lunetta della cappella di S. Agata.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300208724-2
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI Sulla targa retta dal profeta - QUID LEGI DEI/ DEEST HOC ANG(?)/ (?)IGNORAVIT - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0