Santi e angeli

dipinto murale, 1325 - 1349

L'affresco, lacunoso nel registro inferiore trova perno concettuale nella fascia superiore, che mostra circondato da angeli e santi in preghiera, Cristo in mandorla, mentre angeli tubicini chiamano gli eletti dalle tombe e una tabella rettangolare reca in modo quasi del tutto illeggibile i versetti 35, 36, 37, 38, 39 del cap. XXV di S. Matteo. Più in basso si affrontano santi e reprobi e nell'ultimo registro, entro finestre lobate vizi e virtù sciorinano cartiglio esplicativi a sinistra sui tetti di una città e sulla destra su anime in pena (?). Colori prevalenti: i bruni e le terre, uniti al bianco e all'azzurro

  • OGGETTO dipinto murale
  • AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
  • LOCALIZZAZIONE Gravedona (CO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Dopo i fugaci cenni di Barelli (S. Maria del Tiglio....pp. 7- 8) e di Malaguzzi Valeri (Pittori lombardi.....p. 350), il Toesca (Pittura e miniatura...p. 558) per primo esprime un giudizio, qualificandoli come "assai rozzi" e guasti. La Matalon nel 1963 (Affreschi Lombardi......p. 463) concede ampia trattazione ai dipinti, rilevando la loro "indipendenza dai convenzionalismi della maniera bizantina, ottenuta solo per via della ruvidezza nella fattura che pare contenere una certa capacità di umorismo"; questa sorta di "tabellone popolare" traduce inoltre i nobili modelli lombardi della prima metà del secolo, con un disegno sommario e lievi sfumature di colore, concedendo spazio alle notazioni di costume e alle fisionomie. Interventi documentati sul dipinto nel 1925, 1939 (M. Tua) e 1954 (G. Gregoretti): Milano, Archivio della Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici (ASBAA), cart. 1018 e M. Zecchinelli, Attività di restauri nell'Alto Lario, in "Rivista Archeologica dell'Antica Provncia e Diocesi di Como, 136/ 137 (1954. 1955, p. 103
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300208640-2
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1987
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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