La Pinacoteca della Pontificia Accademia delle Belle Arti in Bologna pubblicata da Francesco Rosaspina / Professore nell'Accademia suddetta / Bologna 1830. Cristo flagellato
stampa stampa di riproduzione,
ca 1830 - ca 1830
Rosaspina Francesco (1762/ 1841)
1762/ 1841
Tomba Giulio (1771/ 1841)
1771/ 1841
Carracci Ludovico (1555/ 1619)
1555/ 1619
- OGGETTO stampa stampa di riproduzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
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ATTRIBUZIONI
Rosaspina Francesco (1762/ 1841): disegnatore
Tomba Giulio (1771/ 1841): incisore
Carracci Ludovico (1555/ 1619): inventore
- LOCALIZZAZIONE Lodi (LO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Rosaspina fu allievo di Bartolozzi. Nel 1818 prese corpo il progetto di incisioni sui quadri conservati nella Pinacoteca di Bologna, che vide la luce nel 1830: valse a divulgare in Europa la fama della raccolta bolognese essenzialmente legata agli artisti della città barocca. L'autore possiede una tecnica raffinata che avvalendosi soprattutto dell'acquaforte e del bulino, giunge a conferire alle incisioni quegli effetti di morbidezza del modellato, di chiaroscuro, di solito raggiunti attraverso la pittura
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300205364
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in basso a sinistra - Lod. Carracci dip -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0