stalli del coro, complesso decorativo - bottega lombarda (fine/inizio secc. XVI/ XVII)
stalli del coro
1590/ 1610
Il coro è formato da 39 stalli maggiori e 26 minori. La spalliera, suddivisa da teste di angeli reggenti una mensola, presentano nella specchiatura 45 busti di Santi agostiniani entro edicole dal timpano spezzato. Quattro leoni posti sugli estremi braccioli, segnano l'inizio e il termine delle ali del coro. La separazione tra gli stalli è costituita da elementi "a ricciolo" fortemente aggettanti. Lungo la spalliera corre una cornice intagliata con motivi a racemi vegetali cui si alternano teste di cherubino
- OGGETTO stalli del coro
-
MATERIA E TECNICA
legno, intaglio
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo la tradizione (cfr. Mongeri) sarebbe opera del frate agostiniano Alfonso (artefice anche del leggio girevole) su commissione di Tommaso Marini, duca di Terranova. Il Bianconi però (Nuova Guida di Milano, 1795, p. 498) riporta che Tommaso Marini venne a Milano nel 1525, prendendo in appalto alcuni dazii della città. Alla luce di tale notizia non accettabile sarebbe quindi la notizia riportata dal Mongeri e la relativa datazione. Certo è che l'intaglio non troppo aggettante e certe soluzioni (il motivo a treccia sulle lesene, i timpani spezzati) appartengono ancora al repertorio del tardo Cinquecento e che l'opera va a mio avviso stilisticamente collocata tra la fine del XVI e gli inizi del XVII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300204943-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0