altare,
post 1751 - ante 1760
altare
- OGGETTO altare
- AMBITO CULTURALE Ambito Bergamasco
- LOCALIZZAZIONE Bergamo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La prima notizia che ci informa dei lavori della cappella di S. Caterina da Siena e di p. Basile Bottagisi che nella sua cronaca scrive: "1647. Il pare Pietro Paolo da Verdelle ha fatto fare l'altare di S. Caterina da Siena tutto in stuccon colonne in marmo nero finto, palio e bradella di marmo a sue spese" (f. 53 v.). Non è documentato quando le colonne nere siano state sbiancate, ma nel recente restauro (1998) lungo una scalmanatura della colonna di destra, nel corso della pulitura sono apparse due scritte a grafite: "1751" e "Pigni Armando a dì 2 ottobre 1849", che indicano probabilmente due interventi di stuccatura e scialbatura dell'altare. Effettivamente è nel decennio tra il 1750-1760 che la cappella viene arricchita e decorata, con affreschi alle pareti di Giovanni Raggi e con la pala d'altare con l'Estasi di S. Caterina di Giuseppe Antonio Orelli (v. scheda 00202193.2). È probabile quindi che proprio l'anno 1751 scritto sulla colonna indichi l'inizio dei lavori per conformare la cappella alle altre della chiesa domenicana, prima di tutto tinteggiando l'ancona con stucco bianco e oro. L'altare così rimodernato è stato di esempio allo stuccatore Matteo Camuzio, figlio di Muzio, che nel 1789-1790 dovette "rifare e stuccare la Cappella del Nome Gesù, II a sinistra, conforme a quella di fronte ad essa", cioè quella di S. Caterina (da documenti dell'Archivio di Stato di Bergamo)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300202193-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0