struttura decorata da serie di cornici concentriche. Cornice esterna, in pietra grigia, decorata da un giro di foglie che racchiude una cornice con foglie di acanto in marmo bianco e le due cornici più interne in marmo rosso, la prima con foglie a punta e la seconda con fusarola in rilievo

  • OGGETTO rosone
  • AMBITO CULTURALE Bottega Mantovana
  • LOCALIZZAZIONE di San Benedetto abate
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il rosone in esame è stato aperto nella facciata della basilica romanica durante il rifacimento gotico sostenuto nella prima metà del Quattrocento dalla committenza di Guido Gonzaga, commendatario del monastero fino al 1461. In origine era raggiato. L'intervento di Giulio Romano, iniziato nel 1539 nella zona dell'abside e concluso nel 1560, mantenne i raggi del rosone ma vi inserì una cornice floreale tardogotica di recupero (Caleffi, 2010, p. 20). Intorno al 1726 la facciata fu modificata con l'aggiunta della loggia nell'ordine superiore per proteggere l'organo posto all'interno. A tale periodo risale la perdita dei lati della cornice esterna, coperti dalle lesene addossate alla facciata. Sopra il rosone in esame è posta l'iscrizione a ricordo del rinnovamento ciquecentesco (per la quale si popone il riferimento orizzontale 0300185376)
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300185376
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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