ancona, opera isolata - bottega bresciana (prima metà, seconda metà sec. XVII, sec. XIX)
ancona,
1600/ 1650
Base segnata da cornici modanate e da fregio decorato con medaglioni alternati a testine alate. Sulla base si impostano due lesene laterali, caratterizzate da angeli-cariatidi sormontati da echini arricchiti da festoni di frutta. Un fregio con girali di acanto e testine alate corre nella trabeazione formata anche da cornici modanate, cornici con motivi a dentelli e a mensole. Timpano spezzato con mensoloni a voluta che al centro recano una rosetta. Ai lati si sviluppano volute piatte con foglioni. Al centro della struttura si apre uno sportello centinato entro cornice rettangolare segnata agli angoli da foglie di acanto
- OGGETTO ancona
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MISURE
Profondità: 45 cm
Altezza: 300 cm
Larghezza: 210 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Bresciana
- LOCALIZZAZIONE Pralboino (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella "Relazione di sopralluogo", compilata nel 1982, l'ispettrice di Soprintendenza dott.ssa G. Marti (citata nelle fonti di riferimento) individua nella "bella cornice lignea" in esame una parte originale, da ascrivere al secolo XVI, e una parte rifatta in epoca successiva. Tale proposta trova conferma nella verifica stilistica. Nella base, nella cimasa e nelle lesene laterali, infatti, le figure degli angeli e la parte decorativa, che coniuga motivi classicheggianti ed elementi più mossi come i motivi a mensola del timpano, esibiscono un intaglio più morbido e una tipologia che rimanda ad analoghe "soase" realizzate nel secolo XVII sia nel territorio bresciano sia in quello bergamasco. L'impostazione della struttura ricorda l'esempio, un poco più tardo, dell'ancona dell'altare maggiore conservata nella chiesa dell'Assunta di Ostiano (pubblicata da G. Merlo nel contributo citato in bibliografia di confronto); oppure la seicentesca ancona del Rosario della parrocchiale di Terno, in provincia di Bergamo (pubblicata da G. Pagnoni nel contributo citato in bibliografia di confronto). La parte centrale dell'opera, invece, mostra un intaglio più rigido e probabilmente è stata realizzata nella seconda metà del secolo XIX quando la chiesa, ormai divenuta demaniale, fungeva da sussidiaria della parrocchiale di Pralboino
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300185325
- NUMERO D'INVENTARIO Pralboino. Chiesa di Santa Maria degli Angeli. Inv. Dem
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 2013
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0