Sant'Antonio Abate. Sant'Antonio Abate
statua,
ca 1400 - ca 1449
Sant'Antonio Abate è raffigurato a figura intera, avvolto in un ampio mantello, l'espressione severa, la barba ricciuta suddivisa in bande mentre benedice con la mano destra e regge il campanello con la sinistra. La scultura, costituita da vari pezzi, è posta su un piedistallo rettangolare con piano aggettante
- OGGETTO statua
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Castiglione Olona (VA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dibattito critico per l'attribuzione delle sculture è tutt'ora aperto. Da rilevare innanzitutto il singolare contrasto fra le gigantesche figure dei Santi Cristoforo e Antonio Abate, immagini severe e allo stesso tempo benigne, fatte per ravvivare la devozione del popolo ed eccitarne la fantasia. L'analisi stilistica delle due statue di plastica "popolare", opera di un maestro lombardo verso il 1444 (anno in cui la chiesa doveva essere terminata), aveva messo in evidenza come per le altre sculture dell'interno, componenti venete (Meyer, Toesca) o toscane (Schmarsow e Salmi). Dell'Acqua vedeva nelle due statue la corrente lombarda della scuola di Matteo Raverti e dei suoi rudi e favolosi Giganti per il Duomo milanese
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300184217
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0