San Cristoforo. San Cristoforo
scultura,
ca 1400 - ca 1449
San Cristoforo è raffigurato a figura intera con una tunica corta drappeggiata, lo sguardo rivolto verso il basso; sulla spalla porta il bambino che sostiene con la mano sinistra mentre con la destra tiene il bastone nodoso. La statua è posta su un basamento rettangolare di pietra con piano aggettante. Sullo sfondo formelle scolpite con onde marine e pesci
- OGGETTO scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Castiglione Olona (VA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dibattito critico per l'attribuzione delle varie sculture è tutt'ora aperto. Da rilevare il singolare contrasto tra le gigantesche figure (immagini severe di santi, e pur benigne, fatte per ravvivare la devozione del popolo ed eccitarne la fantasia) e la preziosa misura degli ornamenti del portale, ricchi di grafismi tardo-gotici, versione veneto-lombarda proposta da Pietro di Nicolò Lamberti. L'analisi stilistica delle statue di plastica "popolare" opera di un maestro lombardo (verso il 1444, anno in cui la chiesa doveva essere terminata), aveva messo in evidenza, come per le altre sculture all'interno, componenti venete (Meyer, Toesca) o toscane (Schmarsow, Salmi). Dell'Acqua distingueva per queste due statue una corrente lombarda della scuola di Matteo Raverti e dei suoi rudi, favolosi Giganti per il Duomo milanese, oltre che per le opere veneziane (San Simeone e Doccioni di Santa Maria)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300184203
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0