Madonna del velo. Madonna con Bambino e San Giuseppe
dipinto,
1600 - 1699
dipinto
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Salvi Giovanni Battista Detto Sassoferrato (attribuito): esecutore
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Raffaello (?) (ricci, 1834)
Catalam Bernardo (in Ricci, 1834)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca di Brera
- LOCALIZZAZIONE Palazzo di Brera
- INDIRIZZO Via Brera, 28, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Passavant 1899) indica la tela come "buona e antica"; si tratta di una copia dell'omonimo soggetto eseguito da Raffaello tra il 1511 ed il 1512 perla Chiesa di Santa Maria del Popolo a Roma, ove era ricordata da Giorgio Vasari. L'opera in esame si trovava invece presso i Cappuccini di Sassoferrato in deposito poichè i fratelli Bentivoglio che l'avevano ereditata se ne contendevano la proprietà. Ricci (1834), dopo aver dapprima ipotizzato che si trattasse di una replica dello stesso Raffello poichè Bentivoglio Bentivogli da Sassoferrato era stato luogotenente di Urbino nei primi anni del '500, avanza l'attribuzione al Sassoferrato sottolineando che egli si ispirò spesso a Raffaello, suo modello prediletto. Nel catalogo della mostra sul Sassoferrato F. Macé de Lépinay (1990) esamina l'attività del pittore quale copista e conferma che i suoi autori preferiti erano Raffaello e Guido Reni. B. Cleri (1992) lascia dubitativamente l'attribuzione al Salvi non individuando particolari cifre stilistiche peculiari del pittore
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300180389
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. Nap. 137
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0