Bacco e Arianna. Bacco e Arianna
dipinto,
ca 1730 - ca 1732
Pittoni Giovanni Battista (1687/ 1767)
1687/ 1767
Personaggi: Bacco; Arianna. Figure: Satiri; puttini. Oggetti: vassoi; piatti; anfore. Strumenti musicali: tamburello; siringa
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 70
Larghezza: 50
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ATTRIBUZIONI
Pittoni Giovanni Battista (1687/ 1767): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca di Brera
- LOCALIZZAZIONE Palazzo di Brera
- INDIRIZZO Via Brera, 28, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fu acquistato nel 1955 dallo Stato Italiano esercitando il diritto di prelazione.E' un soggetto più volte replicato da Giovan Battista Pittoni, in opere di piccolo formato, che differiscono fra di loro solo per piccoli dettagli. Fra le repliche della tela di Brera, si ricordano quelle conservate presso il Museu de Arte di San Paolo del Brasile (già collezione Luigi Grassi a Firenze), presso il Fogg Art Museum di Cambridge (Massachussets) e in una collezione privata di Madrid.Altre volte l'artista abbinava a pendant del soggetto con "Bacco e Arianna", un'altra tela raffigurante il "Sacrificio di Polissena" (Stoccarda, Staatsgalerie e Praga, Narodni Galerie). Ancora nel Settecento i due soggetti sono ricordati in coppia nella raccolta dei conti Lechi a Brescia e di quella del senatore Casati a Milano.Il pittoni raffigura in questo dipinto il momento dell'incontro, su una riva dell'isola di Nasso, tra Arianna, appena abbandonata da Teseo, con Bacco, vestito di pelle di leopardo e mantello rosso, con in mano la corona di stelle della giovane, che lancerà nel cielo trasformandola in costellazione.La composizione mostra elementi in cui confluiscono suggestioni di artisti contemporanei al Pittoni, come per esempio il satiro disteso, isperato al Ricci, o l'impianto mosso e articolato scenograficamente che richiama gli esempi di G.B. Tiepolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300180017
- NUMERO D'INVENTARIO Reg. Cron. 5962
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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