Predica di San sebastiano in carcere
dipinto,
Pittura su tela entro cornice coeva di marmo nero di Varenna con bordo interno dorato
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Legnani Stefano Maria Detto Legnanino (1660/ 1715)
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In una lettera a stampa del pittore A. Mari (6 agosto 1703), si legge che la cappella di S.Sebastiano (l'attuale di S.Savina) è stata recentemente ornata con tele eseguite da diversi pittori, fra questi figura anche il Legnanino. Il Mari ne sottollinea "l'amorosa vaghezza del dipingere", soffermandosi sui "teneri e vezzosi fanciulli" e sulla "giovine femmina, nobilmente adornata". Per la Coppa (1995) questo dipinto "non costituisce una delle opere più felici" del Legnani per il "tono retorico e accademizzante". Il Legnani apprese i primi insegnamenti dal padre, mediocre ritrattista sulla scia del Nuvolone. Intorno al 1683, per tre anni circa, soggiornò a Bologna dove frequentò il Cignani; poi a Roma presso il Maratta, ritornò a Milano verso il 1687, anno in cui affrescò l'arco trionfale della chiesa di Sant'Angelo. A Torino verso il 1701 realizzò una "Adorazione dei Magi" per la cappella dei banchieri e dei mercanti
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300175869
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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