mons. Pompilio Pellicioli
dipinto,
ca 1600 - ca 1799
Funzionari religiosi: vescovo
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Bergamasco
- LOCALIZZAZIONE Alzano Lombardo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Scrive PATELLI (1978, p.42) :" I Pellicioli ( Pellizoli) compaiono ad Alzano fin dal Cinquecento, moltiplicatisi poi in numerosi rami e discendenze. Arricchitisi col commercio delle lane, costruirono le sontuose magioni del Portone e del Palazzo. Alla fine del Seicento, sborsando 100.000 scudi d'oro, entrarono, con altre 24 famiglie bergamasche, nella nobiltà veneziana e furono creati conti e patrizi veneti." UPompilio Pellicioli, canonico e vicario generale della diocesi sotto il vescovo Giustiniani, era già stato maestro di camera del vescovo Gregorio Barbarigo. In seguito al suo interessamento presso il vescovo Daniele Giustiniani, la parrocchia di Alzano fu prima staccata da Nembro e dichiarata plebis nullius direttamente soggetta al vescovo (1652), indi creata sede di vicaria foranea nel 1666 e nel 1668 decorata del titolo di preposituraIe. ( da C. PATELLI, p. 202 e A. MANDELLI, 1988, II, p.50-51). Ritratto modesto, di ignoto pittore locale. Pompilo Pellicioli. Disegnato arcivescovo di Spalato in Dalmazia, rifiutò l'alta carica per la sua grande modestia (da Patelli, cit.)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300155714
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in basso - POMPILIUS PELLICIOLI ALZANI. CANO. VICAR. GENER. BERGOMI. ARCHIEP. DESIGNATUS SPALATI - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1600 - ca 1799
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
