alzata, opera isolata di Cavalotti Giovanni Battista (sec. XIX)
alzata,
post 1819 - ante 1840
Cavalotti Giovanni Battista (notizie Prima Metà Sec. Xix)
notizie prima metà sec. XIX
Alzata costituita da un piatto ovale sagomato con nervature rotondeggianti e ad angolo acuto alternate e da quattro piedini a ricciolo
- OGGETTO alzata
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ laminazione/ sbalzo
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ATTRIBUZIONI
Cavalotti Giovanni Battista (notizie Prima Metà Sec. Xix)
- LOCALIZZAZIONE Alzano Lombardo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In una nota del libro "Cassa contanti" dell'Arch. Parrocchiale datata 31 dicembre 1840 (foglio 90) si legge: "...pagate all'orefice Sig. Giovanni Cavalotti in saldo di un suo conto di diverse fatture fatte ai vari arredi della suddetta chiesa parrocchiale di S. Martino 18,46". L'alzata in esame presenta sul verso un punzone con tutte le caratteristiche prescritte dal decreto napoleonico del 25 dicembre 1810 e dal successivo avviso del 30 marzo 1811. Da un elenco dei fabbricatori di lavori d'oro e d'argento operanti nel dipartimento del Serio dal 10 luglio 1817 al 12 agosto 1827 - elenco desunto dalle notificazioni fatte ai termini del regio decreto 25 dicembre 1810 - risulta residente a Nese, Cavalotti Gio. maria operante dal 1819 col simbolo "orologio" con le iniziali G. B. C. L'inventario Beretta considera l'opera abbinata ad una veneziana, incurante delle dimensioni diverse ma soprattutto della presenza dei punzoni
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300155626
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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