lapide documentaria, opera isolata di Sala Gerolamo (fine sec. XVII)
lapide documentaria
ca 1690 - ca 1699
Sala Gerolamo (notizie 1651-1695)
notizie 1651-1695
Grande lapide nera rettangolare con scritte ip maiusole dorate, racchiusa da una cornice in stucco con listelli e sponde modanate e ornati: di foglie d'acanto; due putti in piedi ai lati, altri quattro seduti sulla cimasa, divisi da mazzi di fiori e frutta. Dietro di essi si sviluppa un cespo di foglie di acanto da cui si dipartono larghi girali
- OGGETTO lapide documentaria
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MATERIA E TECNICA
Marmo
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MISURE
Altezza: 80
Larghezza: 100
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ATTRIBUZIONI
Sala Gerolamo (notizie 1651-1695)
- LOCALIZZAZIONE Alzano Lombardo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella lapide sono scritti legati testamentari donati da familie alzanesi per la celebrazione di messe all'altare del SS.Rosario ( 26 febbraio 1609 e 20 marzo 1628). La ricca cornice in stucco popolata da ben sei graziosissimi putti è da attribuirsi allo stuccatore che ha lavorato nella seconda sagrestia, cioè Gerolamo Sala, figlio e continuatore del padre Giovan Angelo, morto verso il 1688. Tutti gli storici alzanesi ( Bassi, Bongiani, Fornoni, Patelli, Mandelli) scrivono che gli stucchi della terza sagrestia sono opera del Sala, non facendo differenza tra padre e filio, in quanto di quest'ultimo non se ne conosceva nemmeno l'esistenza. Ora, basandoci sui dati cronologici e su dirette analisi formali, è certa la presenza di Gerolamo nella 2° e,3° sagrestia; confrontando gli stucchi della parete est della 3° con quelli delle navate e della parete d'ingresso della 1° sagrestia, ci rendiamo conto che Gerolamo, figlio ed erede della bottega paterna, pur continuando a rimanere fedele alle invenzioni decorative e ai disegni di Giovan Angelo, ha saputo rinnovarli, interpretandoli con una personalissima grazia e freschezza. Nella terza sagrestia, quando scrivo queste schede, non sono ancora iniziati i restauri globali di cui hanno goduto le altre due tra il 1992-93, quindi gli stucchi si presentano ancora anneriti da polvere e sporcizia e appesantiti da ripetute antiche sbiancature
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300155507
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI centrale - P. ILL.A FAMILIA THOMASINA DE MUTONI HUISQUE HAEREDES ET SUCCESSORES PRO UT / HAERES Q.M D. GABRIELIS Q.M JÒÌS BAPT. ADIMPLERE TENETUR LEG.UM PERPETUUM MISSAE / QUOTI.AE CONTINUAE AD ALTARE SS. ROSARI I / HUIUS ECCLAE P.SACERDOTEA SE ELIGENDUM / CUM ONERE IPSI SACERDOTI LUCRANDI INDULGENTIAS / SEU REMISSIONES SINGULIS DIEBUS / CONCESSAS VISITANTIBUS ID. ALTARE QUI SACERDOS OBLIGATIONI TAM MISSAE QUAM INDULGENTIARUM SATISFACIET PER SE VEL PER ALIUM APPARENT EX TEST. 26 FEBR. 1609 IN ACTIS Q.M D. JOIS MARINONI. QM. D. GEORGIUS FILIUS Q.M D. ANDRAE BENIGNI DE BURLENDIS ALZANENSIS IN SUO TEST:O 20 MARTII 1628 IN ACTIS Q.M CHRISTOPHORI CARARIAE DE BENALEIS IUSSIT EX TOTA SUA HAERED. INSTITUI PER A SE ELECTOS COMMISSARIOS SEU EXECUTORES TESTAMENTARIOS ET PER AB HIS SUBSTITUTOS USQUE IN INFINITUM JUS PATRONATUS JUXTA PERSCRIPTUM SS. CANONONUM UNIUS CAPELLANIAE SEX MISSARUM IN HEBDOMADA CELEBRANDARUM AD ALTARE B.V. IN HAC ECCLA CUM ONERE IN SUPER CAPELLANO BENEFICIARIO ASSISTENDI IN CHORO RESI - lettere capitali - a solchi -
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