Satiro
trapezoforo,
1 - 199
Figura a tutto tondo monolitica. Occhi rilavorati e scheggiature varie; lesione in corrispondenza della spalla sinistra ove manca il braccio. La metà inferiore del corpo è costituita da un pilastrino moderno a tronco di piramide rovesciato; di restauro parte del braccio destro
- OGGETTO trapezoforo
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MATERIA E TECNICA
marmo greco/ scultura
- AMBITO CULTURALE Arte Romana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Ducale
- INDIRIZZO Piazza Sordello, 40, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua, con probabili funzioni di talamone e di trapezoforo, ha i fianchi cinti da una pelle ferina, il busto leggermente curvo; porta sulle spalle un otre che regge col braccio destro. Il volto è ridente, con un piccolo corno sulla sinstra della fronte, il naso camuso, corti baffi e la barba, irsuti i capelli che incorniciano il volto. L'aspetto generale appare quello di un satiro. Derivata da originale ellenistico, forse in qualche bottega artigianale romana. Ignota la provenienza e scomparsa la scritta vista nell'Ottocento sulla base. L'ipotesi di una riproduzione di Giulio Romano a Palazzo Te fa pensare che fosse a Mantova, forse in suo possesso (Levi). Al Museo dell'Accademia verso la fine del Settecento. Con questo trasferita nel 1784 (circa) al Palazzo degli Studi. Poi al Palazzo Ducale a seguito della Convenzione del 1915 tra Comune di Mantova e Stato Italiano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300152446
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. Gen. 6706
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 2009
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0