Matidia
busto
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Ritratto a tutto tondo.Testa rotta all'inizio del collo che è rifatto in gesso. Rotti il padiglione dell'orecchio sinistro e pure il diadema di trecce. Naso rifatto. Occhi rilavorati. Tutta la superficie del volto ritoccata. Busto in gesso che poggia direttamente su base circolare a gola con listello al piede
- OGGETTO busto
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MATERIA E TECNICA
GESSO
marmo pentelico
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MISURE
Profondità: 24.5 cm
Altezza: 75.6 cm
Larghezza: 47 cm
- AMBITO CULTURALE Arte Romana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Ducale
- INDIRIZZO Piazza Sordello, 40, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Busto di Matidia. Occhi larghi con iride e pupilla lavorati in epoca più tarda. Elaborata pettinatura a trecce rese con linee a zigzag che nella parte posteriore formano un pesante chignon. Qualche riccioletto incornicia il viso e scende sul collo. Sul capo un alto diadema. Il busto è coperto da una tunica pieghettata e sulla spalla sinistra in parte dal mantello. Ignota l'origine. Si trovava alla Corte di Mantova (attuale salone degli arcieri). Poi al Museo dell'Accademia nel 1774-1775, col quale fu trasferito al Palazzo degli Studi nel 1784 (circa). Poi a Palazzo Ducale a seguito della Convenzione del 1915 tra Comune di Mantova e Stato Italiano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300152303
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. Gen. 6752
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
- ENTE SCHEDATORE Palazzo Ducale di Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2009
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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