San fermo
reliquiario a busto,
1750 - 1750
L'effige togata a mezzo busto del Santo nasce da due brevi piedi, sui quali si imposta un basamento sagomato e intagliato con motivi a S rovesciata, che si ripetono anteriormente in forma di volute affrontate su fondo punzonato. Il volto modellato anatomicamente e la capigliatura dorata emergono dal busto del santo che sopra la corazza veste un corto mantello ad ornati geometrici, annodato sulla spalla destra. Al centro del busto, entro una cartella a volute, protetto dal vetro, è il teschio del Santo
- OGGETTO reliquiario a busto
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MATERIA E TECNICA
VETRO
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Settentrionale
- LOCALIZZAZIONE Asola (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il busto, assieme ad altre reliquie, è situato nel ripostiglio dell'altare detto della Madonna un tempo dedicato a San Fermo e a San Gerolamo. L'opera di fattura artigianale si inserisce, come i reliquiari dei SS. Cesario e Giuliano, nella vasta produzione di soggetti analoghi che trova numerosi esempi nell'arte lignea e orafa del sec. XVII e XVIII dell'Italia settentrionale. Cfr VEZZOLI Storia di Brescia, III.1964, p. 766. La mobilia dell'intaglio, i motivi ancora contenuti della decorazione a volute, l'accurata modellazione del volto, collocano il reliquiario alla prima metà del sec. XVIII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300146393
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI All'interno della teca sopra il teschio-reliquia - S. Firmus M - corsivo - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0