Gloria di cherubini con cartigli e iscrizioni

decorazione plastico-pittorica, 1692 - 1693

Ciascuna delle due paraste, delle cornici smussate presentano smussate, presentano sotto la trabeazione tre medaglioni in stucco, con volute affrontate e annodate tra brevi foglie, separate da testine di angeli

  • OGGETTO decorazione plastico-pittorica
  • MATERIA E TECNICA Stucco
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italia Settentrionale
  • LOCALIZZAZIONE Asola (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le paraste, con decorazioni a stucco di medaglioni a volute separati da testine di angeli, fanno parte integrante del complesso ornamentale della cappella unitamente alla coppia di paraste che immettono nell'attiguo Battistero. I medaglioni della cappella ne differiscono per dimensione e numero, oltre che per la forma delle specchiature interne che, in entrambi i casi raffigurano dei cherubini recanti delle iscrizioni. Esse sono riferibili sia alle statue con gli attributi delle virtù, sia ai motti di fede religiosa che ispirarono e guidarono la vita dei santi a cui la cappella era in origine dedicata. La tipologia degli stucchi rispecchia nell'uso dei cartocci, delle specchiature; nell'iterazione stucchi-dipinti visibile, anche negli intradossi delle volte, uno stile baroccheggiante diffuso in area provinciale lombarda (Mantova e Brescia in particolare) nella seconda metà del sec. XVII non privo di una certa vibralità di linguaggio. I dipinti restaurati nel 1971-1972 presentano qualche caduta di colore, soprattutto dove esso è stato dato a tempera come nelle scritte. Il medaglione in stucco inferiore di ogni parasta è privo di affresco. Le paraste situate all'ingresso del battistero, sono simili all'apparato ornamentale delle paraste che immettono nella cappella dedicata al santo patrono. Ne differiscono in particolare per le dimensioni ed il numero degli stucchi (tre), ma essi si inseriscono nella decorazione plastica del complesso architettonico fondendo in un unicum la decorazione plastica e pittorica della cappella e del battistero, in origine sagrestia, eretta tra il 1690 e il 1963. Anche le paraste in oggetto sono state restaurate tra il 1971 e il 1972 a cura della Soprintendenza ai Monumenti di Verona
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300146357
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI Nei due medaglioni della parasta a sinistra dell'ingresso dall'alto al basso - VIR/ OBIEDENS LO/ QVETVR/ VICTORIAS IVSTVS MEVS/ VT PA/ LMA FLOREBIT - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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