San Basilio
dipinto
ca 1600 - ca 1610
Personaggi: San Basilio. Attributi: (Santo) vescovo aureolato con piviale; fermaglio di piviale mistilineo e gemma centrale; croce pettorale. Oggetti: Mitra episcopale su un tavolo dietro la figura; leggio con libro; calamaio e calamo su tavolino coperto da un tappeto. Interno: Interno di studio con finestra aperta e mensola con libri
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Mantovano
- LOCALIZZAZIONE Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dottore della Chiesa, studiò a Costantinopoli, viaggiò in Oriente e fu vescovo di Cesarea. Scrisse opere di ascetica, epistole ed orazioni. Gli abiti pontificali, lo stilo e il libro sono suoi attributi costanti che sottolineano la sua dignità episcopale e la sua qualità di dottore della Chiesa Greca (Bibliotheca Sanctorum, vol. II, Ad Vocem). L'effige del santo ha talune analogie formali con quella di San Gregorio Nazianzeno, ma qui si avverte una mano più esperta, sempre della stessa bottega, ma meno rigida nel relazionare personaggio e ambiente e più interessata al realismo. Nell'ambiente interno dello studiolo, lo spazio viene reso scalando gli oggetti, nella loro collocazione, in profondità. Un'ombra meno incombente permette allo sguardo dell'osservatore di giungere alla definizione della parete retrostante e di cogliere i semplici elementi di arredo, di estreme funzionalità. La finestra aperta su uno squarcio di cielo interrompe la limitata spazialità interna. San Basilio è colto nell'atto di scrivere; il suo sguardo, rivolto verso la penna ha l'intensità attente di chi sta pensando, concentrato nella sua opera. Il volto di prospetto, ha una resa efficace di espressività e di umanità. Le pieghe del camice non sono stereotipate, ma seguono con la grafia o con le lumeggiature il disporsi del corpo. Il piviale sui toni violacei sui quali serpeggia un po' di verde insieme a taluni cangiantismi è, insieme alla mitra, il segno della sua dignità di vescovo. La luce, che proviene dal davanti, fuori scena, conduce ad una ricerca analitica dei particolari ( le unghie, gli ornati del piviale e della mitra, il fusto a balaustro del leggio, le varie gemme) ed è una acquisizione di appartenenza lombarda. Per le notizie emerse dalla ricerca d'archivio si rimanda alla scheda sul ritratto di San Pietro; i quadri degli apostoli e dei dottori della Chiesa, nella bibliografia, sono ignorati o solo citati
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300145768A-7
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sotto il davanzale della finestra - S(ANCTUS) BASILIUS - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0