tessuto, frammento - manifattura italiana (sec. XVII)
tessuto,
1630 - 1640
Frammento irregolare composto da 3 pezzi cuciti insieme. Si conserva l'etichetta con il numero di inventario. Fondo raso da 5 costituito da una passata di trama alternata a due passate consecutive in seta verde (l.t.s. 20/cm) e entrambe legate da un ordito in seta dello stesso colore (1 capo, l.t.s. 43/cm). Il decoro è costituito dall'ordito di pelo in seta verde (3 capi, l.t.s. 16/cm) che determina il velluto tagliato e quello riccio. Cimosa: non rinvenuta
- OGGETTO tessuto
-
MISURE
Altezza: 48 cm
Larghezza: 13 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico "Antonio Parazzi"
- LOCALIZZAZIONE Contenitore fisico di: Museo civico A. Parazzi
- INDIRIZZO Via Manzoni, 2-4, Viadana (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il reperto tessile è caratterizzato dalla decorazione a "rapporti ridotti", il cui disegno appartiene a una tipologia disegnativa diffusasi nella prima metà del Seicento ed avente come matrice il disegno cosidetto a "mazze" nato intorno al 1580. Nel motivo decorativo del nostro tessuto sono presenti elementi vegetali compositi realizzati ain due varianti molto simili. Tale impostazione è riferibile a quella particolare poduzione di tessuti con fitta ramificazione vegetale che determina nel suo insieme andamenti serpeggianti. Tale caratteristica compare nei tessili intorno al terzo decennio del sec. XVII e ricorre più frequentemente intorno al 1640. Questi soggetti decorativi, denominati negli inventari commerciali con il termine di "disegno a fiori" venivano prodotti in damasco e velluto da importanti centri italiani come Venezia, Milano, Genova; Lucca, Firenze e Napoli. Parazzi scrive nell'inventario: "pezzetto rettangolare a fondo raso verde vivo con ornati in rilievo di velluto più scuro. Sec. XVI. Comperò a Roma il Museo. Bellissimo. £ 10"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300141744
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0