Allegoria funeraria. sepolcro aperto e Cristo risorto
dipinto,
ca 1558 - post 1559
Ghisoni Fermo Detto Fermo Da Caravaggio (attribuito)
1505 ca./ 1575
Architetture: architettura classica con piramidi terminali; trabeazione e sottostante aperturaarcuata delimitata da due colonne di ordine corinzio. Personaggi: Al centro; in alto; Cristo risorto esce dal sepolcro. Figure: al centro in basso uomo esce dal sepolcro accompagnato da angelo con croce in mano; grifoni negli spicchi laterali alla mensola. Oggetti: Lenzuolo disteso sui bordi dell'urna e nastro svolazzante con scritta; scheletro disteso sul basamento sotto l'urna
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Ghisoni Fermo Detto Fermo Da Caravaggio (attribuito): pittore
- LOCALIZZAZIONE Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE in un prospetto ispirato alle architetture del Bertani, il pittore enuncia la fede del cristiano nella resurrezione dei morti. Attenta la puntualizzazione anatomiva nella delineazione delle figure. Il riferimento ai committenti (Nuvoloni) è nei grifoni dipinti negli spicchi e stilizzati sull'urna
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300141206A-3
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1999
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI nel nastro - "TOLLE CROCEM TUAM ET SEQUERE CHRISTUM" - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0