incredulità di San Tommaso
dipinto,
1504 - 1504
Civerchio Vincenzo (1460-1470/ 1544)
1460-1470/ 1544
SUlla soglia di un edificio si trovano l'apostolo Tommaso, posto di profilo, con ampio mantello; al centro, è Cristo risorto in piedi, con una mano guida la mano del Santo verso la ferita aperta nel proprio torso, con l'altra stringe il vessillo. In secondo piano, altre due figure d'uomo con barba
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Civerchio Vincenzo (1460-1470/ 1544)
- LOCALIZZAZIONE Brescia (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto venne eseguito su commissione della Scuola del Corpo di Cristo che aveva in S. ALessandro un proprio altare dal 1498. Nel 1800 il falegname Pietro Fappani aveva operato riduzioni alla pala e fatto una nuova cornice (Prestini, 1986, p.256), manometendo così in maniera definitiva l'impianto generale della figurazione della predella (Marubbi, 1986, p. 96). Da un punto di vista stilistico, l'opera rappresenta il momento da passaggio dalle fase giovanile a quella più matura del pittore (Marubbi, 1986); l'attribuzione al Civerchio da parte della letteratura artstica locale è opera di Brognoli (Brognoli, 1826, p. 113), mentre gli autori precedenti tacciono l'autore, pur ricordando il dipinto (Averoldo, 1700, p. 145; Maccarinelli, 1959, p. 153; Carboni, 170, p. 119; Delle pitture, 1959, p. 91)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300134574
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0