cena in Emmaus
sportello di tabernacolo,
1750 - 1750
Nava Carlo (notizie 1748-1750)
notizie 1748-1750
Portina in rame dorato a contorno mistilieno e lavorato a sbalzo
- OGGETTO sportello di tabernacolo
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ATTRIBUZIONI
Nava Carlo (notizie 1748-1750): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Monza (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Alcuni documenti conservati all'Archivio di Stato di Milano danno informazioni sul progetto e sulla realizzazione dell'altare maggiore. Il 13 gennaio 1748 Don Carlo Alessandro Beria, novizio nel Collegio del Carrobiolo, dichiara con atto pubblico rogato dal notaio Carlo Francesco Campino di devolvere la somma di lire 1500 per la realizzazione di un nuovo altare maggiore nella chiesa del Carrobiolo, da farsi in marmo. Il 25 aprile dello stesso anno in una convenzione stipulata tra i Padri Giuseppe Agostino Lomazzo e Alessandro Francesco Lurani in nome del Preposto del Collegio, Pier Maria Del Conte, e l'esecutore dell'altare, Carlo Nava, viene stabilito che a quest'ultimo sia dovuta la somma di lire 3200, che il manufatto debba essere eseguito secondo il disegno già approvato, e terminato per la Pasqua del 1749. In un altro accordo si precisano i tipi di marmo da impiegare. Infine una nota spese in data dicembre 1750 da conto del costo complessivo dell'altare. Le Notizie storiche dell'Archivio del Collegio confermano il nome dell'esecutore e l'anno di compimento del manufatto, informando che già nel 1649 dietro l'altare maggiore precedente di legno, erano state poste due scale "per facilitare l'apparamento d'esso", rifatte nel 1750. Dall'Inventario generale dello stesso archivio risulta che un'immagine della Madonna col Bambino, dipinta su legno, era allora collocata tra le due scale. Il CAMPINI (1770, p. 107) indica come committente dell'altare l'ex prevosto del Collegio, Padre Fedele
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300089127-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0