decorazione plastico-pittorica, 1600 - 1620
Crespi Daniele (bottega)
1597-1600/ 1630

Le vele raffigurano quattro figure maschili con strumenti di lavoro. Al centro due angeli in volo reggono una corona di fiori. La decorazione a stucco raffigura quattro busti di angeli che poggiano su colonnine decorate con mazzi di fiori, sostenute da due putti, seduti su un piedistallo. Intorno ai dipinti corre la cornice formata in prevalenza da rosette e gigliucci

  • OGGETTO decorazione plastico-pittorica
  • ATTRIBUZIONI Crespi Daniele (bottega)
  • LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli affreschi non vengono ricordati da Delfinone e Tarantola, nè dalle guide locali. Il Bernareggi e il Pica-Portaluppi attribuiscono questa opera a Daniele Crespi, esecutore della pala centrale della cappella antistante, dedicata a Sant'Antonio Abate. Il Pica afferma che "nelle quattro figure di scorcio, ch'egli dipinse nella campata fronteggiante la cappella, il Crespi dimostra di dominare la materia pittorica e l'impeto immaginativo, la foga del narratore e le multiformi esperienze della sua preparazione eclettica e svariata". In realtà gli affreschi appaiono molto più deboli rispetto alla tela del Crespi. Il modo di impostare gli scorci dei piedi e delle mani e i volti delle figure, sono assai più simili alle due tele laterali raffiguranti la visione di S. Antonio e S. Antonio condotto al cielo da due angeli, anch'esse di tono qualitativo inferiore rispetto alla pala d'altare. Le due tele laterali della cappella e gli affreschi sono attribuibili ad un imitatore del Crespi, forse uno della sua bottega. Per l'iconografia, si suppone che gli affreschi raffiguranti personaggi maschili siano riferiti ai quattro santi coronati che erano scalpellini. Essi hanno in mano strumenti di lavoro. Gli stucchi sono eseguiti da maestranze lombarde
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300086438
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1991
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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