ritratto del sacerdote Leopoldo Mori
dipinto,
1900 - 1949
Il canonico, vestito con tonaca e cappello, mostra nella mano destra un crocifiso, mentre nella sinistra tiene il breviario. Lo sfondo, scuro ai bordi esterni, si schiarisce verso il centro per sottolineare i contorni della tonaca e del viso del personaggio. Il ritratto, di formato rettangolare, è sottolineato da una semplice cornice di noce
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Bozzolo (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La storia del canonico è tutta delineata nel cartiglio sovrastante il ritratto. Nato a Vitelliana nel 1867, Leopoldo Mori fu arciprete di San Pietro in Bozzolo dal 1905 al 1919; ritornato a Cremona, ivi morì nel 1939. Il quadro si inserisce nella tradizione della Fabbriceria di San Pietro che dedicava una tela ad ogni canonico importante, quasi a scandire le differenti "reggenze". Di autore ignoto, è probabilmente attribuibile a qualche pittore loale nella cerchia del Barbieri
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300081422
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI nel cartiglio sopra la cornice - MORI LEOPOLDUS PRELATUS DOM. S. SANCT.is CAN. HON. CATH. CREM.ae N. VITELLIANAE 1867. ARCHIPRESBITER BOZULI AB ANNO 1905 AD ANNUM 1919 MORTUUS CREMONAE ANNO 1939 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0