ritratto del sacerdote Alessandro Beranzoni
dipinto,
1700 - 1749
Il personaggio qui ritratto siede su uno scranno di cuoio borchiato; la mano destra appoggiata sul bracciolo, la sinistra nell'atto di sfogliare un libro. Rivolto di tre quarti, ha lo sguardo fisso sull'osservatore. Indossa abiti sacerdotali lavorati a pizzo nei polsi e nello jabot. La tela ha dei toni molto scuri e poco contrastati
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Bozzolo (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La storia del canonico si trae dal cartiglio sovrastante il ritratto. Nato a Bozzolo il 25 marzo del 1661, Alessandro beranzoni fu eletto arciprete di S. Pietro di Bozzolo nel 1712, dove rimase fino al 1747, anno della sua morte. La notizia si deduce dal fatto che il suo successore, Ludovico Sanderi, fu eletto lo stesso anno. Si tratta di uno di quei sacerdoti, nella storia della parrocchia di San Pietro, che rimase incarica per molti anni, in questo caso 35. Come per gli altri ritratti non si conosce il nome dell'autore, anche se si può supporre che si tratti di u pittore locale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300081411
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI nel cartiglio sopra la cornice - ALEXANDER BERANZONI BOZULENSISNATUS DIE 25 MARTII 1661 ELECTUS 1712 MORTUUS 1747 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0