vassoio,
1690-1710
I piatti, di forma ovale, fanno una tesa moto ampia, ornata con motivi simmetrici di rami ondulati a grandi fiori; al centro, in un giardino con alberi, un cavaliere e una dama seduta l'uno di fronte all'altro, in abiti settecenteschi; la raffigurazione comprende un uccello e un cagnolino. Uno dei due esemplari presenta una lavorazione più sommaria
- OGGETTO vassoio
- AMBITO CULTURALE Bottega Bergamasca
- LOCALIZZAZIONE Gandino (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di pezzi di apparato per altare. Nella chiesa di S. Giuseppe se ne trovano più esemplari, molto vicini fra loro. La forma e, soprattutto il partito decorativo dell'ampia tesa ricondicono alle ceramiche venete di Angarano, largamente diffuse a partire dal tardo Seicento. Le scenette al centro presentano sovente temi profani (come quella in esame), oltre che temi di ispirazione biblica. La lavorazione gustosa, anche se piuttosto rozza negli elementi figurativi, sembra da ascriversi a una bottega locale operante nel XVII secolo. Si vedano i nn. 0300072096, 0300072097, 0300072098. Dei due esemplari qui registrati, uno, più finemente lavorato, servì probabilmente da modello per l'altro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300072095
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0