Lato A: raso di seta bianco laminato argento con riquadratura, smerlata in basso, in velluto viola. Al centro è inserito un pannello in seta rasata, di forma pentagonale mistilinea, su cui sono acquerellate le figure della Madonna Addolorata (veste blu cobalto) circondata da cherubini (toni rosacei) con due angeli in ginocchio ai suoi piedi (rosso e blu uno, giallo e celeste l'altro): ad eccezione dei volti, le figure sono ricamate in tinta a punto stuoia con lumeggiature in oro e argento filati e l'abito della Madonna è anche ricamato in oro, così come la corona che ha incastonate varie perle. L'ampia incorniciatura del pannello centrale è ricamata a volutelle e motivi geometrici in oro filato ad alto riporto, ed a tralci di fiori e foglie in sete policrome (toni di rosa, azzurro, violetto, giallo e verde).Lato B: Nel pannello centrale è rappresentata Maria Bambina (toni rosacei, gialli e celesti) in una ricca culla (toni di giallo e oro) che poggia su nuvolette (toni molto sfumati di viola chiaro) circondata da angioletti in adorazione, sotto l'ampia raggiera dello Spirito Santo. Sulla veste, la culla e l'aureola di Maria, sono incastonate pietre colorate e perle, oltre a varie profilature in oro e argento, che ritroviamo anche nello Spirito Santo e nel ricamo della cornice
- OGGETTO stendardo processionale
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ATTRIBUZIONI
Dotti Carlo (notizie 1918)
- LOCALIZZAZIONE Gandino (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Firmato e datato, lo stendardo è un ottimo esemplare delle arti decorative del primo Novecento. Il gusto eclettico per il revival, ancora assai vivo, si manifesta in tutto il suo splendore nelle formlelle barocche, nelle festonature gotiche, nelle creste e nelle conchiglie rococò, nelle volute d'acanto e tralci fioriti di gusto Impero. Solo negli angeli l'influenza degli stili contemporanei Liberty e Art Nuoveau si fa sentire, soprattutto nei volti, nelle capigliature e nelle ali. L'abito della Madonna fu evidentemente copiato da quello ottocentesco usato per vestire la statua della Madonna Addolorata (cfr. scheda n. 0300071913) ed anche lo stendardo, come l'abito, viene usato durante la terza domenica di settembre
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300071913
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI C. DOTTI FECE MILANO 1918 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0