velo di calice,
1690-1710
Raso di seta color crema ricamato in sete policrome e oro filato. La decorazione si articola in tralci fronzuti e fioriti che si intersecano lungo i bordi frammisti a gigli, foglie piumate e 4 nodi agli angoli in oro. Il ricamo in seta è assai sfumato in toni di giallo, azzurro e verde e, negli 8 grandi fiori che spuntano dalla bordura ad incorniciare lo spazio centrale, in svariatissimi toni di rosso, rosa e viola; il ricamo in oro è a riporto e spesso profilato in seta rossa o blu, così come quello in seta è spesso lumeggiato in oro. Al centro la croce in oro filato con lumeggiature in rosso e blu. Trina a fuselli in oro e argento filati e lamellari: motivo a girali su reticelle con festonature a piccoli ventagli
- OGGETTO velo di calice
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Gandino (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il naturalismo dei fiori ricamati con tanta raffinatezza di esecuzione e di scelte cromatiche, motivi decorativi quali la foglia a piumetta ed il nodo, in una composizione ancora simmetrica ma ad andamento già molto sinuoso, sono caratteristiche tipiche dello stile Luigi XIV nel periodo tra la fine del Seicento e gli inizi del Settecento. La bella trina, dai tipici motivi a girali e ventaglio, pare coeva del ricamo. Il velo è citato dal Pinetti, il quale considera il ricamo opera settecentesca (cfr. p. 292). Nella scheda cartacea, nella voce che fa riferimento a vecchie schede, si fa riferimento a: A. Pinetti; Gandino, 10-7-1922; cartella 93, scheda 2 n. 3
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300071911
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0