seggiolone, serie - manifattura Italia nord-orientale (sec. XVII)
seggiolone,
post 1600 - ante 1699
Seggioloni di legno di noce, dipinti di verde pallido, alto schienale imbottito come l'ampio sedile, braccioli leggermente ricurvi, ornati con fogliami avvolgenti intagliati e applicati piuttosto in alto allo schienale, traversa inferiore con motivi a grandi foglie ricurve, gambe posteriori e traverse squadrate, rivestimento di broccatello di seta a strisce verdi alternate a racemi rosso porpora su fondo bianco non pertinente
- OGGETTO seggiolone
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MISURE
Altezza: 98
Lunghezza: 44
Larghezza: 58
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italia Nord-orientale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Morando Bolognini
- INDIRIZZO Via Bolognini, Sant'Angelo Lodigiano (LO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli arredi, sono realizzati con esuberante fattura nel sec. XVII probabilmente da bottega lombardo veneta. I motivi decorativi comuni negli arredi veneziani coevi, cfr. la grande poltrona del Museo civico Comer di Venezia ( Morazzoni 1958, tav. XXI ) appaiono qui più moderati nel movimento molto trattenuto e pacato dei braccioli, così come l'ampiezza dello schienale, le traverse e gambe squadrate, la decorazione ad ampio fogliame e il sedile imbottito di stoffa, fanno propendere più all'esecuzione di un'artista lombardo-veneto. Artefice di gusto provinciale, ma che trae ispirazione ed interpreta lo stile imposto nelle numerose opere dei celebri intagliatori Fantoni, soprattutto di Andrea Rovetta ( BG ) che concepirono sempre l'intaglio con un carattere di naturalismo più spontaneo, rispetto ai coevi modelli veneziani ( cfr. le poltrone di Andrea Brustolon tra cui la serie Venier di Cà Rezzonico di Venezia ). Per confronti stilistici soprattutto per i motivi decorativi e per l'intaglio dei seggioloni della raccolta ( ridipinti probabilmente nel sec. XIX per adattarli all'arredamento circostante ) si veda il seggiolone certo di fattura più "nobile" di Anfrea Fantoni conservato nella basilica di Clusone ( BG ), ( AA. VV. I Fantoni, 1978, p. 193 ) e quelli coevi della Civica Raccolta del Castello Sforzesco di Milano ( Rosa 1963 pp., 72-75 ) attribuiti all'Italia settentrionale e alla Lombardia del sec. XVII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300067027
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Provincia di Lodi
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2000
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0