Mansuetudine
dipinto,
ca 1736 - ca 1736
I sei piccoli affreschi allegorici sono racchiusi entro cornici mistilinee in stucco dorato. Sono dipinti a monocromia in toni rosati e rappresentano figure femminili allegoriche (Virtù), non sempre identificabili. Partendo dalla lesena d'ingresso a sinistra: Figura inginocchiata, con turibolo a cuore (Fede?); Figura seduta con colomba e ulivo (Pace?); Figura seduta con giglio e agnello (Mansuetudine?); Figura velata con un frutto e una corona sotto i piedi (Umiltà?); Figura seduta di tre quarti che regge una tavola o libro e ha in mano una serpe (Prudenza?); Figura con tre putti in braccio (Carità)
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 55
Larghezza: 45
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Gandino (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le piccole composizioni sono state ripassate, ma in modo meno radicale degli altri affreschi, nel corso della generale ridipintura della cappella promossa dal sacerdote Giovanni Bonazzi ed eseguita all'inizio del XX secolo da Aristide Secchi e da un non meglio noto Anghilleri, secondo quanto si legge nella scritta sulla parete di fondo. Garbata impostazione settecentesca nell'ambito di un'ispirazione a moduli devozionali barocchi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300066167-7.3
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0