velo di calice,
Fondo in raso di seta a bande color salmone che si alternano a bande più strette color beige rosato. Le bande rosa salmone sono percorse al centro da una striscia beige trafilata in oro e sono decorate da motivi geometrici ed a piumetta cannettati in tinta, e qua e là spolinati in oro e argento, mentre lungo le bande beige sono broccati in seta color salmone esili rametti. Trina a fuselli in oro e argento filati. Fodera di fattura recente
- OGGETTO velo di calice
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Gandino (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno a rigide bande verticali e l'impianto cromatico basato sul gioco "in negativo" di vari toni dello stesso colore, sono elementi tipici dello stile direttorio, ma la delicatezza delle scelte cromatiche e il gusto per le lumeggiature in metallo risentono ancora del gusto Luigi XVI ed inducono a datare il tessuto verso il 1780-90. L'Aguzzi considera il tessuto un tipico manufatto lombardo d'influenza francese e lo data alla fine del settecento (cfr. p. 132). Mentre l'influenza francese è ovvia, la ricerca del gioco di luce, raggiunto attraverso l'inserzione del cannettato nel rasato e la spolinatura in metallo, fanno pensare più a manifattura veneta
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300066007
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0