paramento liturgico,
Cannettato in seta color crema su cui sono broccati, a curvature alterne, mazzi di fiori in vari toni di rosso, arancio, ciclamino e violetto, su steli verdi con palmette spolinate in oro e lumeggiature in argento lamellare; da ogni mazzo spunta una forma a spirale in toni di azzurro con lumeggiature in oro e argento lamellari. Galloni tessuti in seta gialla: motivo a doppia serpentina
- OGGETTO paramento liturgico
- AMBITO CULTURALE Manifattura Veneta
- LOCALIZZAZIONE Gandino (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La simmetria speculare del disegno nella composizione ad andamento sinuoso, il naturalismo dei fiori e l'impiego di pochi colori in svariate sfumature su fondo chiaro sono caratteristiche tipiche dei tessuti prodotti nel primo quarto del XVIII secolo. La raffinatezza degli accostamenti cromatici ed il gioco di luce creato da spolinature e lumeggiature in oro e argento, sono qualità tipiche dei broccati veneti. Secondo l'Aguzzi si tratta di tessuto veneto databile tra la fine del seicento e gli inizi del settecento (cfr. p. 128). Una pianeta di identico tessuto è conservata al Museo della Basilica (cfr. Museo scheda n. 60). Il parato viene usato ogni anno per le celebrazioni in occasione della festa di Tutti i Santi, il 1 novembre
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300066001
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0