velo di calice, opera isolata - manifattura italiana (metà sec. XIX)
velo di calice,
ca 1840 - ca 1860
Velo decorato ai lati da tralci fiorati nascenti da tre foglie disposte a calice. Al centro, circondato dall'iscrizione ricamata in oro, è una tiara con due finte pietre dure, poggiante su una croce ed un pastorale incrociati
- OGGETTO velo di calice
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MATERIA E TECNICA
pietre artificiali
PERLA
seta/ tessuto/ ricamo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Lodi (LO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il velo è stato ceduto nel 1990 ad alcune religiose perché ne utilizzassero i ricami per confezionare nuovi paramenti. Non è stato possibile conoscere l'utilizzo ultimo dei ricami del velo che, come tale, è comunque da considerarsi distrutto (Marubbi, 1990, foglio di aggiornamenti). La data intessuta sul velo si riferiva all'inaugurazione (11 settembre 1855) da parte del vescovo Benaglio del nuovo altare in cripta, ove erano state raccolte le reliquie di S. Alberto (cfr. L. Samarati "I vescovi di Lodi", Milano 1964, p. 311): i ricamifurono realizzati in quella occasione, ma il tessuto era certamente più antico
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300049395
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ISCRIZIONI al centro - S. ALBERTE/ INTERCEDE/ PRO NOBIS/ MDCCCLV - a ricamo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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