altare, complesso decorativo di Maciachini Carlo (attribuito) (sec. XIX)
altare,
1882 - 1882
Maciachini Carlo (attribuito)
1818/ 1899
L' altare è costituito da una mensa marmorea, poggiante due gradini, ornata da un paliotto in bronzo dorato e argentato raffigurante la Deposizione affiancata dai simboli della Passione. In posizione retrostante, le due fiancate con lesene in marmo bianco a capitelli dorati fra le quali sono ornati bronzi raffiguranti simboli religiosi. Fra i due gradi si inserisce il tabernacolo con porticina in bronzo dorato raffigurante la Vergine recante il calice in un tripudio di angeli. Nella metà superiore s'apre la nicchia fiancheggiata da lesene e due colonne con fusto scanalato e capitello composito. L'altare è concluso da un timpano sormontato da due angioletti
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ doratura
Marmo
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ATTRIBUZIONI
Maciachini Carlo (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Varese (VA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dalla Cronaca Grossi (1746-1846) sappiamo che nel 1839 la cappella tu completam. ricostruita "dietro dissegno dei Sigg. Ingenieri Speroni ed Arcellazzi". La primitiva cappella, intitolata a S. Maria della Speranza, S. Giuseppe e S. Carlo, .. edificata nel 1611, abbattuta nel 1711 in quanto considerata troppo angusta per accogliere il simulacro, venne ricostruita nel 1718 e solennemente consacrata all'Addolorata dal cardinal Pozzobonelli nel 1755. Nel 1862 la Fabbriceria proponeva di spostare il simulacro nella cappella del Rosario, apportando qui numerose modifiche, in quanto ritenuta più idonea ad accoglierlo: per opposizione della famiglia Dralli e causa le eccessive spese che tale progetto avrebbe comportato, non se ne fece nulla. Si ripiegò allora sulla costruzione del nuovo altare della cappella, edificato nel 1882 su progetto dell'architetto Maciachini
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300046316
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0