dipinto, ciclo di Cucchi Giovanni Antonio (attribuito) (prima metà sec. XVIII)
Al centro della volta entro grande medaglia mistilinea è raffigurato il Cristo coi fianchi avvolti in un panno grigio e un vessillo bianchiccio nella sinistra. E' circondato da una luce dorata nel cielo azzurro. Ai margini sono raffigurate figure di angeli in adorazione: un grande drappo rosso spicca a sinistra, uno giallo nella figura stesa in basso. Attorno alla medaglia centrale, nei quattro spicchi della volta sono otto medaglioni ovali con angeli: a) con drappo rosso, regge un panno bianco; b) avvolto in un panno violetto regge fiori; c) dipinto qasi completamente abraso; si intravvede un angelo; d) angelo con drappo verde reggente un piccolo quadro; e) con drappo bianchiccio tiene una corona di fiori; f) con panno rosato regge un corporale; g) con drappo violetto tiene un mazzo di fiori; h) con drappo azzurro regge un giglio. I medaglioni hanno una incorniciatura settecentesca a finto stucco. Sia la medaglia centrale come, in particolare, gli ovali con angeli sul lato destro, mostrano cospicui guasti dovuti all'umidità. Nella seconda campata della volta al centro entro medaglia ovale troviamo raffigurati angeli che reggono la croce, uno a figura intera è coperto da manto dorato, negli altri due sono tonalità azzurrine che predominano in tutto il riquadro. (segue..)
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
stucco/ modellatura
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ATTRIBUZIONI
Cucchi Giovanni Antonio (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE (Segue da "Descrizione")...Attorno alla medaglia, nei quattro spicchi della volta; sono otto medaglioni ovali con angeli: a) coperto da panno azzurro tende una corona del rosario; b) con drappino giallo tiene in alto una corona di fiori; e) con panno violetto porge fiori; d) di spalle con panno bianchiccio regge un mazzo di fiori; e) con drappo rosso scuro tiene una corona di stelle; f) con panno giallo regge un ramoscello di palma; g) con drappo rosato ha tra le mani una corona; h) con panno azzurro tiene un ramoscello di edera.I medaglioni hanno una incorniciatura settecentesca a finto stucco.Notizie storico-critiche (NSC) S. Latuada (1737-38) cita questo affresco insieme a quello della seconda campata in cui è divisa la volta della. cappella come opere di G. A. Cucchi, pittore di origine piemontese che lavorò molto a Milano per chiese e palazzi nella prima metà del '700. All'epoca della pubblicazione del Latuada, questi dipinti dovevano essere di recentissima esecuzione. Non vengono citati dalla moderna letteratura artistica. Lo stile, specie nel medaglione centrale corrisponde puntualmènte a quello del Cucchi. I medaglioni laterali hanno certamente subito pesanti interventi di restauri con abbondanti ridipinture. G. Mongeri (L'arte in Milano, Milano 1872 p.76) da notizia di restauri nella cappella durante i quali furono sostituiti gli affreschi settecenteschi sulle pareti della cappella. Non da notizie sulla volta, ma probabilmente in quell'occasione si provvide ad un restauro con ridipintura della parti più danneggiate. Ridipinture si osservano infatti specie nei medaglioni con angeli
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300046060A-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0