S. Filippo Benizi risana un lebbroso
dipinto,
ca 1671 - ca 1671
L'identificazione dell'episodio del risanamento del lebbroso, per quanto non certissima, pare tuttavia probabile perchè, come nella leggenda, si vedono tre serviti vestiti di nero (S. Filippo, fra Uguccione e fra Sostegno) ed un personaggio biancovestito che parrebbe, appunto, il mendicante lebbroso risanato da Filippo con il dono di una sottoveste che, indossata, operò il miracolo
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 137 cm
Larghezza: 320 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Mantovano
- LOCALIZZAZIONE Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I dipinti non paiono certo eseguiti da un pittore di grandi capacità ma costituiscono un interessante documento iconografico. Una precisa annotazione che compare nelle "Memorie" manoscritte della chiesa e del convento di S. Barnaba ci fa conoscere, se non l'autore, almento l'esatta data di inizio della decorazione. Essa attesta al giugno 1671: "D.no P.re Priore con raccolta di molti Devoti e Benefattori fece dar principio a dipingere la vita di S. Filippo nel N.ro Claustro". La data, che appare tarda in relazione allo stile del frescante, basato su vedute prospettiche pressochè centrali, su composizioni semplici e tradizionali, mette in luce l'aspetto ritardatario di tale esperienza pittorica, e contemporaneamente, l'aspetto didattico-popolare dell'impresa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300039107-14
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0