cassa d'organo, elemento d'insieme di Zamara Clemente (sec. XVI)
cassa d'organo,
1535 - 1535
Zamara Clemente (notizie Fine Sec. Xv-post 1536)
notizie fine sec. XV-post 1536
La cassa dell'organo in legno intagliato, dorato a foglia e dipinto, è formato da due pilastri ornati da candelabre in rilievo che terminano in due capitelli corinzi, sui quali poggia una ricca trabeazione in cui elementi classici (ovuli, dentelli, ecc.) sono usati assieme ad un fregio vegetale di gusto rinascimentale. Tra un pilastro e l'altro, sostiene la trabeazione anche una volta ornata, nel sottarco, da rosette inserite in lacunari quadrati
- OGGETTO cassa d'organo
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ATTRIBUZIONI
Zamara Clemente (notizie Fine Sec. Xv-post 1536)
- LOCALIZZAZIONE Asola (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Besutti (1915) riporta i documenti dai quali risulta come l'opera sia stata eseguita nel 1535 e nel 1536 dal bresciano Clemente Zamara, su disegno del pittore asolano Giacomo Filippo Piazzone, detto Vanù, dopo che il progetto grafico di tale Pedrino Picapreda non era piaciuto al Romanino. La doratura era stata effettuata da Corrado da Salò nel 1537. La cassa si presenta come un ragguardevole lavoro di intaglio, ove una ricca ma non sovrabbondante decorazione, finemente eseguita a rilievo e doratura su fondo dipinto d'azzurro, trova armoniosa collocazione una severa architettura
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300038781
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0