Cristo inchiodato alla croce
anta d'organo,
ca 1620 - ca 1620
Crespi Daniele (attribuito)
1597-1600/ 1630
Personaggi: Cristo; Vergine; S. Giovanni. Figure: soldato; pie donne. Oggetti: croce
- OGGETTO anta d'organo
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MISURE
Altezza: 600
Larghezza: 205
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ATTRIBUZIONI
Crespi Daniele (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per la mancanza assoluta di elementi documentari si è soliti affidarsi all'affermazione del SANTAGOSTINO (1747), ripresoanche dal NICODEMI (1930), secondo il quale le ante sarebbero l'opera prima del Crespi (RUGGERI, 1974). Nel 1613 la famiglia Pirovano cede la cappella ai canonici per la costruzione dell'organo, come attesta la lapide nella cappella dell'Assunta. Dipinto da considerarsi come quello in cui D. rimescola tutti gli esempi ricevuti dalla cultura milanese e genovese, trova una sintesi ancora conflittuale fra Cerano, Morazzone e Camillo Procaccini, indugiando su spunti spettacolari. Il dramma è grande e movimentato, ma infine esibito più che vissuto. L'artista vi cerca n"un laborioso assestamento culturale" (Ruggeri, 1967). A quest'opera si riferiscono con piena evidenza due disegni dell'Ambrosiano (Cod. F. 235 inf. nu. 1135, 1135v), a loro volta associabili a un disegno del Cabinet des Dessins del Louvre (n.6296). Tra questo disegno e il dipinto vi è la sostituzione di un putto con una donna affranta e ammantata a sinistra, mentre è il nuovo S. Giovanni di spalle al centro della composizione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300029069-1.2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0