lapide commemorativa, opera isolata - bottega italiana (sec. XIX)
lapide commemorativa,
1895 - 1895
Lapide rettangolare con una lunetta nella parte superiore. In mezzo alle lunette superiori è una specie di monogramma con motivi a giglio e vegetali
- OGGETTO lapide commemorativa
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MATERIA E TECNICA
Marmo
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE Magenta (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lapide ricorda che quasi tutte le decorazioni della chiesa parrocchiale di Arluno furono eseguite dai pittori di Ar- luno Rodolfo e Giuseppe Gambini. Da Luigi Gambini falegname, e da Maddalena Cozzi, nacque in Arluno il 1-1-1847 Giuseppe e il 21-9-1858 Rodolfo. Il padre permise a Rodolfo che aveva un certo estro pittorico di diplomarsi all'accademia di Belle arti di Brera: divenne cosi un discreto figurinista. E'da considerarsi il migliore dei pittori di Arluno. Giuseppe era invece più decoratore che pittore e lavorava alla dipendenza del fratello. I due si misero in luce ad Arluno dove nel 1890 decorarono la cantoria e la cappella della B.V. del Rosario nella Chiesa parrocchiale. Nel 1894 dipinsero la cupola e l'anno successivo completarono la decorazione di tutta la chiesa. Terminata la chiesa di Arluno nel 1896 Rodolfo si trasferì ad Alessandria dove impiantò una vera e propria ditta di pittori e decoratori fino ad avere una trentina di dipendenti, Giuseppe rimase ad Arluno dove morì nel 1900. La ditta di Rodolfo Gambini si calcola che abbia decorato più di 400 chiese in quasi tutta l'Italia, ma particolarmente nelle provincie di Alessandria, Genova Piacenza e Sassari. Possiamo ricordare le chiese di Gignese sul lago Maggiore e di S. Alessandro di Genova Sampierdarena, di Ottone e varie della Val Trebbia. In tutte queste opere la mano di Rodolfo è presente quasi solo per il fatto che i bozzetti da dipingere erano tutti suoi. Morì ad Alessandria l'8 marzo 1928. A Rodolfo Gambini per i suoi meriti di decoratore di moltissime chiese la santa sede conferì il titolo di "Cavaliere pro Ecclesia et Pontefice". Una via di Arluno è dedicata alla Sua memoria. Le notizie su riportate sono in Virginio Vergani storia di Arluno, ediz. a Campana, Arluno, 1975, pp.253-254). Virginio Vergani afferma che la maggior parte delle notizie sui pittori arlunesi proviene da documenti prestatigli dai parenti dei pittori e dai loro ricordi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300022234
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI centrale - AD PERPETUAM REI MEMORIAM/ NEGLI ANNI 1894 E 1895 VENNERO ESEGUITE/ QUESTE DECORAZIONI dai distinti PITTORI/ RODOLFO E GIUSEPPE GAMBINI arlunesi./ L'intera popolazione con entusiasmo e con/ generosità concorso a sostenerne la spesa./ LA COMMISSIONE/ SAC.BALDASSARRE Nob.SCANAGATTA Parroco/ STEFANO FIGINI COADIUTORE/ ANTONIO GALLARINI/ LA FABBRICERIA/ sac. STEFANO FIGINI/ Sig. CARLO TETTAMANZI/ GAETANO COZZI - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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