Monumento di Giovanni Borromeo. Defunto, angeli, cavallieri

monumento funebre,

Monumento costituito da una grande arca sorretta da sei pilastri quadrangolari

  • OGGETTO monumento funebre
  • ATTRIBUZIONI Giovanni Antonio Piatti (1447-1480)
    Giovan Antonio Omodeo (pavia 1447 - Milano 1522)
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Borromeo
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento, iniziato da Vitaliano e Giovanni Borromeo fin dal 1454, venne condotto in marmo negli anni dal 1475 al 1479 dallo scultore Giovanni Antonio Piatti, per quanto concerne la parte inferiore e fu poi ultimato nei bassorilievi da Giovanni Antonio Omodeo. Esso, dopo gli avvenimenti guerreschi del 1487, venne destinato a sepoltura di Giovanni Borromeo, morto solo nel 1495. Il monumento è costituito da una grande arca sorretta da sei pilastri quadrangolari, a ciascuno dei quali poggia il dorso una statua rappresentante un cavaliere armato in tutto punto, portante ognuna di esse una targa araldica colle insegne della famiglia Borromeo. I plinti su cui poggiano i sei pilastri e le relative statue, sono decorati sulle quattro facce da sculture, e vengono sorretti a loro volta da leoni accovacciati. L ’urna, sostenuta da archi polilobati negli intercolumni, si comparte in riquadrature istoriate a bassorilievi ; tre per ciascuna faccia maggiore ed una per parte ai lati. Negli intervalli fra i vari bassorilievi sorgono minori statuette e numerose figure di puttini ed angeli adornano il fregio che gira tutt’intorno all’urna e ai timpani delle arcate. Al disopra dell’urna giace l’effigie del defunto, protetta da un baldacchino sostenuto da quattro colonne con cupoletta ottagonale e quattro fasce ondeggianti, tenute sollevate ai lembi estremi da vaghi puttini. Asportato questo sarcofago da Milano all’Isola Bella sul finire del secolo scorso e più precisamente nel 1793, venne collocato nella cappella del Palazzo negli anni 50 del novecento dopo un accurato restauro
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100454526
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • DATA DI COMPILAZIONE 2023
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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