Nature morte à l'Aloès. Elementi vegetali stilizzati e sagome astratte su fondo neutro

dipinto,

La tela è inserita in un passe-partout in legno dipinto e in una cornice in legno dorato con decorazioni vegetali a intaglio

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Léger Fernand (1881/1955)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del Territorio Biellese
  • LOCALIZZAZIONE Convento di S. Sebastiano (ex)
  • INDIRIZZO Via Quintino Sella 54/b - Biella, Biella (BI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo dipinto è una delle repliche autografe della "Composition à l'aloès "realizzata da Fernand Léger nel 1935 per l'Esposizione Internazionale di Bruxelles. Nello stesso anno l'autore riprese il medesimo schema composit ivo, talvolta ribaltandolo specularmente, in una serie di dipinti di dimensioni diverse (cfr. "Composition à l'aloès n.3" appartenente alla Galerie Louise Leiris di Parigi, in Lassalle H. 1990, n. 37 p. 242, ill. p. 125). Nella sezione francese dell'Esposizione Internazionale di Bruxelles era presentata una abitazione-modello per giovane uomo, comprendente tra le altr e una sala-studio adiacente ad una sala di cultura fisica. Disegnati dall'assistente di Le Courbusier Gabrielle Perriand insieme a quest'ultimo e ad altri progettisti, entrambi gli ambienti comprendevano tra i loro arredi opere di Léger. Nella sala-studio, accanto ad una parete di ardesia destin ata ad accogliere appunti e disegni, la "Composition à l'aloès" era colloc ata sul "muro delle collezioni", tra scaffali aperti che ospitavano reperti naturalistici e oggetti d'arte primitiva, mentre tavole scientifiche ing randite fungevano da pareti mobili (per la ricostruzione di questo ambiente e per i rapporti di collaborazione intercorsi tra Léger e Le Corbusier c fr. le voci "Equipement" di Arthur Ruegg, "Léger" di Francoise Ducrot e "P erriand" di Susanne Tise in Lucan J., 1987). La destinazione originaria de ll'opera ne chiarisce il significato; non si tratta né di una natura morta, né di un frammento di paesaggio, ma di una composizione di elementi di p rovenienza eterogenea, pensata in rapporto ad un complesso programma decorativo e basata sulla relazione tra elementi naturali e artificiali. La gra mmatica rigorosa della composizione, che rivela l'attenzione con cui Lége r guardava alle ricerche neoplastiche, accosta l'elemento vegetale dell'al oè, pianta che il pittore aveva avuto modo di osservare direttamente l'ann o precedente in occasione di un soggiorno in Costa Azzurra(..) ad altri oggetti meno facilmente riconoscibili, ma uniti da una matrice primitivista letta attraverso il filtro della modernità
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100454308
  • NUMERO D'INVENTARIO 1649
  • ENTE SCHEDATORE Comune di Biella
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2023
  • ISCRIZIONI sul recto in basso a destra - 35 F. Léger - Léger Férnand - a impressione - francese
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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