calice,
Un calice molto stretto e allungato decorato con filetti orizzontali molto regolari a netto rilievo poggia su un pilastrino formato da tre sfere di diametro sempre pi˘ piccolo e con filetti in rilievo in diagonale
- OGGETTO calice
- AMBITO CULTURALE Manifattura Olandese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del Territorio Biellese
- LOCALIZZAZIONE Convento di S. Sebastiano (ex)
- INDIRIZZO Via Quintino Sella 54/b - Biella, Biella (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dai documenti conservati nell'archivio del Museo si è ricavato che la collezione di vetri e ceramiche è stata messa insieme da Maria Poma nata a Biella il 30/4/1875 da Giuseppe Poma, collezionista, e Ernestina Pozzo e sposa di Enrico Guagno il 26/5/1900. Alla morte di Maria Poma, avvenuta nel 1953, il marito donò questa collezione al Museo in memoria di lei. I vetri e le ceramiche però trovarono una sistemazione soltanto alla fine del 1958, quando terminarono i lavori di trasformazione del vecchio archivio in sala espositiva per accogliere sia la collezione di Maria Poma sia i quadri di Enrico Guagno. La forma "a flauto" del calice è veneziana del Cinquecento come conferma il calice pubblicato alla fig. 44 da Rainer Ruckert (1982) o anche quello, seppur con gambo arricchito da ansette a "morise", della fig. 101 di Barovier Mentasti (1988). Con la "façon de Venise", cioè l'esportazione dell'arte vetraria all'estero e la sua contaminazione con stimoli culturali diversi, questa tipologia venne adottata in prevalenza nei Paesi Bassi. Proprio nei Paesi Bassi, a causa di un prevalere delle maestranze italiane, il fenomeno della "façon de Venise" acquistò le sue proporzioni maggiori e più valide. La tradizione di tipo italianizzante, iniziata già alla metà del XVI sec. perdurò vivissima anche nel Seicento, perÚ unita all'accoglimento di altre tendenze soprattutto inglesi e tedesco-boeme. Il calice in questione è un bell'esempio di mescolanza fra i modi della façon e i nuovi risultati tecnologici (scoperta del cristallo in Boemia e in Inghilterra)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100450931
- NUMERO D'INVENTARIO 367
- ENTE SCHEDATORE Comune di Biella
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0