Paesaggio
tazzina da caffè,
Tazzina con profilo bombato che stringe leggermente verso la base. Semplice ansa arrotondata. Piattino concavo privo di tesa
- OGGETTO tazzina da caffè
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MATERIA E TECNICA
PORCELLANA
- AMBITO CULTURALE Manifattura Edmond Samnon
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del Territorio Biellese
- LOCALIZZAZIONE Convento di S. Sebastiano (ex)
- INDIRIZZO Via Quintino Sella 54/b - Biella, Biella (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dai documenti conservati nell'archivio del Museo si è ricavato che la collezione di vetri e ceramiche è stata messa insieme da Maria Poma nata a Biella il 30/4/1875 da Giuseppe Poma, collezionista, e Ernestina Pozzo e sposa di Enrico Guagno il 26/5/1900. Alla morte di Maria Poma, avvenuta nel 1953, il marito donò questa collezione al Museo in memoria di lei. I vetri e le ceramiche perÚ trovarono una sistemazione soltanto alla fine del 1958, quando terminarono i lavori di trasformazione del vecchio archivio in sala espositiva per accogliere sia la collezione di Maria Poma sia i quadri di Enrico Guagno. L'oggetto in questione è un'imitazione del secolo scorso, o più probabilmente dei primi decenni del nostro secolo della produzione di Meissen, imitazione eseguita a Parigi dalla fabbrica di Edmond Samson, attiva dal 1873 in Rue Bèranger. Edmond Samson lavorò soprattutto per collezionisti privati e musei fabbricando delle copie di tutte le manifatture europee, copie che non solo si avvicinavano all'originale, ma lo eguagliavano. Nel momento in cui iniziò la produzione di massa e Samson si trovò di fronte ad esportatori che mettevano sul mercato della cattiva porcellana, anche nella sua produzione si nota un declino della decorazione. La marca del pezzo del Museo è quella usata dal figlio di Edmond Emile a partire dal 1885 sulle imitazioni di Meissen. Le fabbriche la cui antica produzione veniva imitata dalla manifattura Samson avevano rivendicato il diritto che i pezzi fossero marcati in modo riconoscibile. Ogni tipo di produzione venne allora marcato in modo distinto, solitamente affiancando la lettera "S" all'imitazione della marca originale (vedi il gruppo delle figure a tavola del Museo). Spesso però la "S" venne omessa come in questo caso. E' certo comunque che la tazzina è un'imitazione della più antica manifattura di porcellana europea, la prima che, dopo i numerosi tentativi di imitare la porcellana ciese, ci riuscì nel 1710. La Manifattura di Meissen, fondata appunto in quella data, era collocata nella fortezza di Albrechtsburg a Meissen dove rimase fino al 1865 sotto la protezione di Augusto il Forte Elettore di Sassonia e la direzione di Johann Friedrich Bottger. La Manifattura di Stato di Sassonia esiste tut'ora e produce porcellane note in Inghilterra come porcellane di Dresda (Dresden) e in Francia come porcellane di Sassonia (Saxe)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100450915
- NUMERO D'INVENTARIO 324
- ENTE SCHEDATORE Comune di Biella
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
- STEMMI sotto la base - di fabbrica - Marchio - Manifattura di Edmond Samson - 1 - A pennello blu due trattini incrociati a "X" con un trattino orizzontale nel punto dell'incrocio
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0