spada,
Fornimento del XIX secolo con pomo a globo in acciaio cinto da una fascia in posizione mediana; il bottone è in solido con esso e presenta il codolo ribattuto; anche la basetta è unita con il pomo ed è formata da un ulteriore globo con fascia centrale sovrapposta a un tronco di cono. Impugnatura in legno tornito ad anelli paralleli a sezione circolare e ricoperta da una manica in pelle; elsa dritta in acciaio a sezione circolare variabile terminante picciolata. Lama dritta in acciaio a sezione lenticolare con tre sgusciature poco profonde al forte che si riducono a una al medio e al debole; su di essa sono presenti i marchi dello spadaio, due mezze lune antropomorfe speculari
- OGGETTO spada
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MATERIA E TECNICA
acciaio/ punzonatura
LEGNO
PELLE
- AMBITO CULTURALE Manifattura Tedesca
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ATTRIBUZIONI
Spadaio (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Castello di Racconigi
- INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sebbene questo marchio non sia mai stato attribuito ad uno specifico spadaio, la forma di questa lama, come quella di altre spade che presentano lo stesso simbolo, sono attribuibili alla produzione della Germania meridionale della seconda metà del XV secolo. Esempi analoghi si trovano ad esempio presso il Museo Stibbert di Firenze o presso l’Oploteca di Ravenna; nel secondo caso, montata su un fornimento di origine islamica e decorata all’acquaforte su tutta la superfice del piatto. A questa spada è annessa la seguente targhetta che ne chiarisce la provenienza: Questa spada crociata simbolo di cavalleresca virtù donata dal marchese del Monferrato al Santuario di Crea e poi custodita nel silenzio di un castello feudale per otto secoli il marchese e la marchesa Godi di Godio offrono con sentimenti di fedeltà perfetta a sua altezza reale il principe di Piemonte cavaliere di virtù nuova ed antica augurando per l’avvenire una gloria anche più splendente di ogni tradizione del passato. Sebbene non si sia certi circa il luogo di produzione di tale lama, è indubbio che non possa essere del periodo nel quale vennero promosse le crociate in Terra Santa (XI-XII secolo). È comunque possibile che presso il santuario di Crea fosse presente questa lama già dal Quattrocento e che la tradizione locale ne corroborasse l’origine crociata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100450759
- NUMERO D'INVENTARIO R 7050/6
- ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- STEMMI lama - Marchio - Due mezze lune antropomorfe speculari
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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