Estasi di San Francesco e l'angelo musicante. San Francesco consolato dalla musica dell'angelo
dipinto
ca 1630 - ca 1630
Tela di formato rettangolare sviluppato in verticale. In primo piano si vede San Francesco addormentato, tiene in mano il crocifisso e si appoggia al teschio, sotto il quale giace un libro chiuso. Alle sue spalle, nell'angolo in alto a sinistra, c'è l'angelo che suona un violino. Si intravede anche la finestra della cella del Santo
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Genovese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca dei Padri Cappuccini Liguri di Voltaggio
- LOCALIZZAZIONE Convento dei Padri Cappuccini Liguri di Voltaggio
- INDIRIZZO Via Provinciale, 1, Voltaggio (AL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'iconografia si riferisce a una vicenda narrata da San Bonaventura e dai "Fioretti": S. Francesco, nel 1225, era ammalato a Rieti e un angelo lo consolò suonando un violino. Il soggetto ebbe vasta fortuna nell'ambito francescano della prima metà del Seicento. Storicamente attribuita a Bernardo Strozzi oppure a Gioacchino Assereto, fu G. Romano (1971) ad attribuire la tela a un anonimo genovese, datandola al 1630. Successivamente si sono avanzati i nomi di Giovanni Benedetto Castiglione e di Orazio De Ferrari. Pur considerando le numerose opere di soggetto analogo realizzate da Assereto, la tela in oggetto sembra lontana sia dal suo linguaggio giovanile, sia da quello della maturità. Nonostante ciò, di recente si è tornati ad assegnarla a Giuseppe Assereto con una datazione al 1650
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100448835
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0